Come avrete ormai capito i panini qui sono di casa: adoro hamburger, hot dog, sandwich, toast, tutte cose che poi tanto bene non fanno ma una volta ogni tanto non hanno ucciso mai nessuno!
Il panino di oggi, anche se chiamarlo così mi sembra un po' riduttivo, nasce nei primi anni del '900 a New Orleans quando gli agricoltori della zona si recavano nella vicina gastronomia per il pranzo.
Il proprietario, Salvatore Lupo, decise di creare questo originale panino inserendovi tutti gli ingredienti che di norma la gente benestante mangiava separatamente in un piatto.
Questo panino unisce i gusti di tutte le popolazioni immigrate in quella zona ed è tutt'oggi molto famoso. La fila davanti al negozio si perde a vista d'occhio, allora noi abbiamo deciso di prepararlo a casa seguendo la ricetta originale.
Una precisazione è dovuta però: il termine Muffoletta, Moffoletta, Muffulettu che dir si voglia, in Italia è riferito al tipo di pane impiegato, tipico della regione Sicilia, si mangia il 2 Novembre farcito con olio, acciughe e provolone.
La versione americana diciamo che è un po' più carica!
Per prima cosa ho preparato i panini. A me non sono venuti un granchè bene, sono rimasti un po' pesanti all'interno quindi la prossima volta cambierò ricetta, ne ho già trovata un'altra che mi attira di più. Ve la scrivo comunque perchè fare il pane è un'arte e magari a voi viene meglio!
Ingredienti per 7 panini:
250g di Farina Manitoba
250g di Farina di Grano Duro Rimacinata
10g di Lievito di Birra fresco
1/2 cucchiaio di Miele
5g di Malto
250ml di Acqua
1/4 di bicchiere di Olio
10g di Sale
Semi di Sesamo
Per questa preparazione, in tutte le ricette che ho letto prima di iniziare, è consigliato l'uso della planetaria. Per prima cosa mettete nella ciotola le farine setacciate, il malto, il miele (se non avete il malto metete uguale dose di miele), il lievito sbriciolato e azionate la macchina con il gancio impastatore (o a spirale che dir si voglia). Aggiungete tutta l'acqua e lasciate lavorare finchè l'impasto si sarà incordato, ovvero ha formato la maglia glutinica, ovvero si è tutto aggrappato al gancio. A questo punto unite l'olio e, quando si sarà inglobato, unite anche il sale.
Infarinatevi le mani, un piano di lavoro e una ciotola. Rimuovete l'impasto e lavoratelo con le mani ripiegando la parte superiore dello stesso verso il basso e facendolo girare come se fosse su un tornio. Adagiatelo nella ciotola, incidetevi una croce e lasciatelo lievitare 2 ore coperto da pellicola.
Passato questo tempo ricavate dall'impasto dei panini aventi uguale pezzatura (a me ne sono usciti 7 da 120g, in realtà dovrebbero essere da 100g). Inumidite la superficie con un pennello e spolverateli con i semi di sesamo. Lasciate lievitare coperti per un'altra mezz'ora quindi cuocete in forno già caldo a 200°C per 15 minuti. Io li ho lasciati altri 5 minuti con il forno ventilato per fargli prendere un po' di doratura.
La parte difficile è fatta. Adesso vediamo la farcitura:
Ingredienti per farcire 4 panini:
16 Olive Verdi
16 Olive Nere
4 Carciofini sott'aceto
1 cucchiaio di Capperi
1 cucchiaio di Cipolline sott'aceto
2 spicchi di Aglio
1 cucchiaio di Origano secco
1 cucchiaino di Semi di Finocchio (nella ricetta c'era scritto semi di Sedano)
1 Peperoncino Verde a fette
1 etto di Salame tipo Napoli
1 etto di Mortadella
1 etto di Prosciutto Cotto
2 cucchiai di Ricotta
Provolone Piccante
Olio
Come vedete gli ingredienti sono infiniti! La prima cosa da fare è battere al coltello il primo gruppo di ingredienti per fare l'insalata di olive che è quella che conferisce il caratteristico sapore al panino. Se necessario potete aggiungere un filo d'olio. Unitevi poi l'aglio schiacciato con l'apposito attrezzo o tritato finissimo, l'origano e i semi di finocchio.
Adesso possiamo assemblare il panino. Vi posto un'immagine per facilitarvi il lavoro ( è tratta da
QUI).
tagliatelo a metà e nella parte inferiore spalmate della ricotta fresca, adagiate una fetta di mortadella, il provolone tagliato a fette sottili (io ho usato il pelapatate perchè al supermercato non me lo affettavano), il prosciutto cotto, il salame, il peperoncino verde a fette e in ultimo la vostra insalata di olive. Versate un filo d'olio nella parte interna della calotta del vostro panino e chiudete.
Che dite, per una volta si può fare?? Riuscirete ad imitarla o il cartello fuori dal negozio che l'ha vista nascere ha ragione??