martedì 20 maggio 2014

Non troppo Fast Food: Hamburger Amatriciano e poi...

Rieccoci con la rubrica "Non troppo Fast Food". Abbiamo già parlato dell'importanza di sapere cosa mangiamo e, quando ci concediamo queste pietanza non propriamente salutari, cerchiamo di prepararle noi con ingredienti di ottima qualità piuttosto che mangiarle in quelle catene dove si utilizzano ingredienti di scarsa qualità.
Tempo fa preparai questo hamburger mooolto saporito e davvero buono tratto da un libro che parla solo ed esclusivamente di Hamburger: "Quante storie per un hamburger" di Matteo Ruisi.
Ricalca negli ingredienti la preparazione della classica pasta all'amatriciana, ovviamente in chiave hamburgeresca! Dovete assolutamente provarlo!


Ingredienti per 2 panini:
250g di Carne di manzo macinata
1 Tuorlo

Per la salsa:
2 Pomodori ramati
1/2 bicchiere di Vino bianco (meglio se Frascati, solo per coerenza)
Olio
Sale
1/2 cucchiaio di Zucchero di canna

Per comporre:
2 Burger Buns (qui la ricetta)
4 fette di Pecorino Romano
6 fette di Guanciale stagionato
Insalata Romana
4 fette di Pomodoro

Come prima cosa preparate la salsa. Sbollentate per 30 secondi i pomodori dopo avergli inciso una X sul sedere. Sgocciolateli e, se non avete le mani di amianto, aspettate un attimo che si intiepidiscano per poi pelarli. Tagliateli in 4, privateli dei semi e riduceteli a cubetti. In una padella antiaderente croccantizzate il guanciale, trasferitelo su un foglio di carta ad asciugare quindi unite il vino e lasciate evaporare 3 minuti.
A questo punto unite i pomodori, il sale e lo zucchero di canna per far caramellare. Lasciate cuocere per 20/30 minuti finchè il tutto non si sarà addensato, quindi passatelo al passaverdure.
Ora è la volta degli hamburger: amalgamate la carne al tuorlo e formate due polpette, cuocetele 5 minuti per lato in una padella antiaderente oppure sulla vostra griglia di ghisa. Salare ogni lato dopo averlo cotto. A questo punto occorre comporre il panino:



Disegnare non è mai stato il mio forte, ma spero di essere stata spiegata!

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