(Non troppo) Fast Food!

Rieccoci con la mia "rubrica" (non troppo) fast food. Per chi ancora non lo sapesse il titolo è dovuto al tempo che dedico alla preparazione della nostra serata hamburger. La considero un rito, quindi la preparazione comincia il pomeriggio presto, spesse volte il giorno prima, ma come tutte le cose termina presto.
Qualcuno disse che l'attesa del piacere è essa stessa il piacere. Niente di più vero.
Finita la lezione di filosofia, passiamo a qualcosa di più easy: gli accompagnamenti per i nostri panini.

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Fate la cosa giusta!

E' passato un po' di tempo dall'ultima ricetta e temo che ne passerà ancor...
Maaa... Sono qui per mostrarvi in tempo quasi reale le foto che ho scattato oggi a "Fa la cosa giusta", una fiera sugli stili di vita ecosostenibili che da 11 anni a questa parte si tiene a Milano.
Nessun commento alle foto per non annoiarvi. Se volete più info guardate QUI.

Lentamente la Primavera....

Oggi niente ricette. Voglio mostrarvi ancora qualche foto del mio giardino.
Purtroppo mi sono scordata di fotografare gli spinaci ma la prossima volta vedrete anche loro.

Vogliamo parlare di quanto è bella questa foto?
No, sarebbe fiato sprecato modestia a parte!
Vabbè dai è merito dei ciliegi in fiore e del cielo azzurro...

Vi ricordate i boccioli dell'altro post? Eccoli qui... Speriamo faccia un po' di ciliege quest'anno...

E infine vi mostro come sono cresciuti aglio e scalogno.

Questo è lo scalogno...

... e questo è l'aglio.

Cosa ne pensate? Un bel cambiamento...

Sofficini home made!

TU NON HAI FAME?

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Crocchette di melanzane con Cuore Filante

Nel mio frigorifero giravano da ormai troppo tempo delle melanzane grigliate e non avevo molta voglia di mangiarle così, in purezza. Allora ho cominciato a spulciare la rete in cerca di una ricetta un po' sfiziosa che mi permettesse di riciclarle. Come ovvio, non ho trovato nulla che mi soddisfacesse così ho preso un po' di una e un po' dell'altra ed ecco cosa è saltato fuori.

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Tirami(sù)... una Cheesecake!

Rieccomi! Ne ho fatta un'altra! Dicono che l'occasione fa l'uomo ladro... La mia occasione è stata una visita a dei parenti... Vuoi presentarti a mani vuote??? Ma assolutamente no!!!
Subito ho pensato di preparare una cheesecake. Poi mi è venuto in mente che all'inaugurazione della casa avevano molto apprezzato il tiramisù e quindi il gioco è fatto.
Diciamo che è quasi tutta farina del mio sacco. Ho solo verificato che fosse possibile realizzare una base con i savoiardi e quanta colla di pesce servisse per farla stare su.
Ovviamente nella ricerca mi sono imbattuta in una splendida presentazione e ho deciso di farla mia. Guardate un po'.

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Ecco a voi... le PIZZOCRETTE!

Pizzocrette... cos'erano costoro??
Beh, una ricetta del riciclo la definirei... Avete presente i pizzocheri nel raviolo dell'altro post?
Era avanzato il ripieno ed essendo ricco di formaggio mi spiaceva un sacco buttarlo via allora ho fatto delle crocchette tipo quelle che vende il pollivendolo al mercato.
Anche in questo caso devo proprio dire che mi sono superata. Erano davvero ottime e filanti. Per intenderci: sono durate giusto il tempo di fare la foto!!!

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Pizzocheri... nel Raviolo!!!

Ebbene si, i pizzocheri tornano a farla da padrone!

E per la prima volta ho inventato io la ricetta!!! Nessuno scopiazzamento, nessun consiglio rubato a qualcuno che ha fatto qualcosa di simile. Tutta farina del mio sacco. Beh, la farina è del mulino per la verità!

Volete vedere lo splendore nato dalle mie mani in una mattina di primavera??? Eccovelo!!

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Parmigiana alla Pugliese... Light!

A chi non piace la parmigiana? Quando c'è di mezzo qualcosa di fritto nessuno si tira indietro.
Però mi spiace deludervi, ma in questa versione le melanzane le ho grigliate. Ovviamente voi siete liberi di prepararle nel modo che preferite, io ho voluto evitare qualche caloria!

Ingredienti per 2 persone:
1 Melanzana lunga
1 lattina di Polpa di Pomodoro
1 foglia di Alloro
1/2 Cipolla
1 pizzico di Peperoncino
100g di Mortadella
200g di Mozzarella
100g di Parmigiano

Come prima cosa, con l'aiuto di una mandolina, tagliate le melanzane dello spessore di 3 mm. Scaldate una piastra e cominciate a cuocerle finchè si saranno formate le caratteristiche righe.
In una padella mettete un filo d'olio e soffriggete la cipolla tritata finemente con la foglia di alloro e un pizzico di peperoncino.
Aggiungete poi la polpa e lasciatela cuocere per una 20 di minuti. Alla fine regolate di sale e pepe e togliete l'alloro.
Tagliate la mozzarella a fettine e lasciatele perdere l'acqua. Io per comodità ho usato quella compatta della pizza.
A questo punto cominciamo a comporre la nostra parmigiana: mette sul fondo un cucchiaio di pomodoro, poi uno strato di melanzane, il pomodoro, la mozzarella, 1 cucchiaio di parmigiano, e una fetta di mortadella.
Continuate così e terminate l'ultimo strato con pomodoro e parmigiano.
Infornate a 200°C per 30 minuti e lasciatela riposare un attimo prima di tagliarla.

Buon appetito!

Risotto al Radicchio mantecato al Taleggio

Le giornate sono belle e soleggiate ma alla sera, quando il sole si ritira, fa ancora frescolino, quindi un bel risotto ci sta proprio bene! Ho acquistato un cespo di radicchio, uno degli ultimi oramai, proprio perchè quando l'ho visto mi è venuta voglia di risotto.

Come oramai saprete, non sono un'amante delle verdure quindi da sola devo escogitare dei modi per mangiarle. So che la foto non è un granchè e probabilmente non è nemmeno invogliante, ma sappiate che era proprio buono!

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Una Carota solitaria diventa... INSALATA RUSSA!

Non so quanto tempo mi è rimasta in frigo quella carota solitaria. Non sapevo come usarla dopo che mi è avanzata dall'ultimo soffritto fatto e così ho deciso di cimentarmi di nuovo nella preparazione della maionese.
Diciamo che non è esattamente il mio forte. Nelle puntate precedenti (non ancora documentate in questo blog) mi è riuscita una sola volta, quindi con questa diciamo che siamo a quota due!
Penso di aver trovato la ricetta giusta e ancora una volta a salvarmi è stato giallo zafferano!
Vediamola insieme.

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Torta salata Zucchine Prosciutto e Brie

Arrivato il sole, arrivata la voglia di qualcosa di fresco. Così ho pensato di preparare questa torta che non ha il solito guscio in pasta sfoglia o brise, ma una sorta di "focaccia". Passatemi il termine, la chiamo così x la quantità di olio richiesta!!!

Ingredienti per una teglia da 20cm:
250g Farina 00
110g di Olio EVO
1 bicchiere scarso di Acqua

100g di Prosciutto cotto a cubetti
50g di Brie
300g di Zucchine
50ml di Panna Fresca
1 Uovo
Sale e pepe qb

Per prima cosa mettete 2 cucchiai di olio in una padella e cuocete le zucchine tagliate a tocchetti finchè morbide. Se necessario aggiungete un goccio d'acqua x favorire la cottura. Quando saranno pronte, salate e pepate.
Preparate la base della torta mettendo nel mixer la farina e l'olio (io intendo diminuire le dosi di quest' ultimo la prossima volta) e cominciate a frullare. Quando vedete che si saranno formati dei grumi cominciate ad aggiungere a filo l'acqua finchè non si formerà una palla. Cercate di ottenere un impasto compatto o farete fatica a lavorarlo. Fatto ciò, aiutandovi con un mattarello, stendetelo dello spessore di circa mezzo centimetro e trasferitelo nello stampo arrotolandolo delicatamente attorno al mattarello e srotolandolo sullo stampo.
Cuocete in bianco (la pasta senza ripieno) il guscio per 15 minuti a 180°C.
A questo punto mischiate le zucchine, il brie tagliato a tocchetti e il prosciutto cotto tagliato a dadini. Sbattete l'uovo con la panna, regolate di sale e pepe ed unite al composto precedente.
Quando il guscio di pasta sarà pronto, riempitelo e cuocetelo sulla griglia nel ripiano più basso del forno a 200°C per 15 minuti.

La vostra torta è pronta! E' molto semplice e gustosa, adatta anche per uno dei pic nic futuri o per un pranzo veloce! 

Dai Golosi, BUON APPETITO!!!

Fuori dalla Cucina... in Giardino!

Eccoci. Ultimamente non passo molto tempo ai fornelli. I primi raggi di sole invogliano a stare in giardino piuttosto che in casa, soprattutto perchè la primavera sta arrivando e si vede.

Le mie fatiche cominciano a dare i loro frutti e i primi gambi di aglio e cipolla cominciano a spuntare. 

Degli spinaci per adesso non ho notizie ma spero di vederli presto. 

I ciliegi stanno sbocciando...

Speriamo facciano tanta frutta così preparo la marmellata!

Le margheritine che presto cederanno il posto al resto dell'orto... 

Una ragnatela sul ciliegio...

Eccoli qui i  miei germogli! Questo è l'aglio! Alla faccia di chi diceva che non sarebbe nato niente... Speriamo sia anche commestibile poi!

Lui è il primo segno della presenza degli scalogni. 

Speriamo anche che sorella cipolla si decida a spuntare!

Questa è menta selvatica delle nostre campagne. E' sopravvissuta all'inverno ed è più bella che mai.

Lui è il mio origano. L'hanno passato lo davo per disperso e invece si è risollevato proprio quando meditavo di estirparlo. Purtroppo non posso dire lo stesso di salvia e rosmarino... 

Questi sono i miei fiori gialli, li ho comprati perchè mi piacevano e non mi interessa nemmeno sapere il nome... Preferisco conoscere le cose commestibili!!!!

Prossimamente vi farò vedere l'angolo delle piante aromatiche e spero anche gli spinaci!!

Merluzzo alla Senape per una cena Light

Passate le feste di carnevale dove i fritti la facevano da padrone, vi propongo un secondo light con una nota unica data dalla senape.
Infatti, il merluzzo avrà anche un sacco di qualità, ma il gusto di certo non è molto accattivante. In questo modo lo gusterete e lo apprezzerete.

So che le mie foto non sono molto accattivanti, mi sto adoperando per imparare a sfruttare al meglio la mia reflex, ma non sarà una cosa facile e veloce perciò passiamo oltre e vediamo come si fa.

Ingredienti per 2 persone:
4 tranci di merluzzo (io ho usato i filetti surgelati)
2 cucchiai di Senape forte
Aneto tritato fresco (io avevo quello essiccato)
Prezzemolo tritato fresco
2 cucchiai di Pangrattato
Burro
Purè di patate
1 cucchiaio di Senape in Grani (io ho usato quella normale)

Per la salsa (facoltativa):
100ml di panna fresca
1 cucchiaio di Aneto fresco tritato

Sciacquate il pesce e asciugatelo. Preparate una panure con il pangrattato, il prezzemolo e l'aneto tritati. Spalmate la parte superiore del filetto con la senape e copritelo con il composto appena creato. Cuocete in forno a 150°C per 15 minuti e poi passatelo al grill per altri 5 minuti in modo da formare una crosticina croccante.
Preparate un pure come preferite: vanno bene i fiocchi di patate, la polverina o le patate vere. Io per comodità avevo usato i fiocchi. Unite al purè la senape in grani e il burro.
Preparate la salsa portando a bollore la panna con l'aneto fresco.
Impiattate nel modo seguente: sul fondo del piatto uno strato uniforme di pure (potete aiutarvi con un coppapasta se dovete fare bella figura), disponete poi i filetti di merluzzo e decorate con qualche goccia di salsa.
La salsa rimanente servitela a parte in una salsiera (molto british!!).

Provate e fatemi sapere!
Dai golosi è tutto, buon appetito!!!

La ricetta della domenica: SPAGHETTI WHIT MEATBALLS di LIDIA BASTIANICH!

Altro che arrosti, lasagne e manicaretti vari! Il nostro pranzo della domenica, per la gioia dell'altro goloso della famiglia, sono stati gli spaghetti con le polpette di carne, piatto tipico americano, nonchè il piatto preferito di Joe Bastianich. La mamma di questo restaurant man vanta origini italiane, anche se questo piatto di italiano ha poco. Ho deciso di realizzare la sua ricetta eeeee.... SONO FANTASTICI!!!!!
Il sugo era saporitissimo, per non parlare della carne! Da fare la scarpetta, peccato che non c'è mai pane a casa nostra.
Volete sapere come si fanno? State già sbavando al solo pensiero di gustarveli?? E allora cuciniamo!!!

Ingredienti per 2 persone:
180g di Spaghetti n. 5

1/2 bottiglia di Passata di Pomodoro (nella ricetta originale pomodori san Marzano)
2 cucchiai di Olio
1/2 Cipolla tritata finemente
1 punta di cucchiaino di Peperoncino secco tritato
Sale e Pepe
1 foglia di Alloro

250g di Trita da Sugo (l'originale prevede metà trita di manzo e metà di maiale)
1 Uovo
1 cucchiaio di Prezzemolo fresco tritato
2 cucchiaio di Parmigiano grattugiato
3-4 cucchiai di Pane grattugiato (regolatevi in base alla consistenza)
1 spicchio d'Aglio tritato
Pepe nero e Sale
Farina 00 qb
Olio evo qb

Cominciamo con il preparare le polpette. In una ciotola abbastanza grande mettete la carne trita, l'uovo, il parmigiano, sale, pepe e aglio e cominciate a mescolare schiacciando bene l'impasto tra le mani. A questo punto cominciate ad aggiungere gradualmente il pangrattato finchè non comincerà a compattarsi e l'uovo non si sarà assorbito. Ricavate delle polpettine grandi come una pallina da golf, rotolatele nella farina e posatele su un piatto.
In un' altra padella mettete 1 cucchiaio di olio e rosolate a fuoco basso la cipolla per 5 minuti, se necessario aggiungete un cucchiaio di acqua. A questo punto unite il peperoncino (aumentate o diminuite le dosi a vostro piacimento), la foglia di alloro e la passata di pomodoro.
Qualora voleste usare i pelati san Marzano come nella ricetta originale, procedete nello stesso modo descritto sopra, vale a dire che aggiungerete i pelati invece della passata, ma la cottura della salsa richiederà una mezz'ora. A vostro piacere potete passarla o meno al passa verdure.
A questo punto abbiamo la nostra salsa che sobbolle. In un'altra padellina mettiamo 1 cucchiaio di olio e facciamo dorare bene le polpette su tutti i lati.
Quando saranno dorate, trasferiamole nel sugo e cuociamole coperte a fuoco basso per 30 minuti.
Mettete sul fuoco una pentola e cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
Al momento di servire, trasferite le polpette in un piatto e condite la pasta con il sugo. Impiattate con le polpette disposte sopra la pasta e una fogliolina di basilico.

Potete gustarle da soli o più romanticamente come Lilly e il Vagabondo...

1000 Contatti!!!!

Grazie a tutti coloro che hanno visualizzato il mio blog e mi hanno portato ad avere mille contatti in poco più di due mesi!
Grazie di cuore, spero che continuerete a stare in mia compagnia!

Tortelli Milanesi Fritti

Oggi mi sento generosa, quindi vi regalo una nuova ricetta sempre in tema carnevale: i tortelli fritti.

Si, effettivamente è un po' tardi, ma se abitate nel milanese avete tempo fino a sabato per festeggiare!

Ma sappiate che non ci deve essere sempre una scusa per fare festa, i miei tortelli si giustificano da soli!

Erano buoni davvero, devo solo ingegnarmi a farli uscire vuoti al centro come dovrebbero essere. 

Vediamo insieme come si fanno.

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Martedì Grasso... Chiacchiere!

Ieri dalle nostre parti era l'ultimo giorno di carnevale e mi sono detta che era la volta buona per tentare di fare le chiacchiere. Se l'esperimento precedente non è stato dei migliori, questa volta è andato alquanto bene al punto che non ho nemmeno una foto!!!
A dir la verità non sono piaciute a tutti. Ho ricevuto commenti del tipo "Sanno di pollo arrosto", ma a me piacciono e sono soddisfatta.
Vediamo come si fanno.

Ingredienti:
260g di Farina
1 Uovo
50g Succo d'Arancia
15g di Brandy
80g di Zucchero a velo
10g di Burro
500g di Strutto

Setacciate farina e zucchero a velo nella ciotola della planetaria, poi unite i liquidi e il pezzettino di burro. Lasciate lavorare la macchina per circa 5 minuti, date all'impasto la forma di una palla, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo per un paio di ore.
A questo punto c'è il passaggio che fa la differenza:  tirate l'impasto sottilissimo! Se non siete romagnole o non avete una dimestichezza enorme con il mattarello, usate la nonna papera!
Con una rotella dentellata ricavate dei rettangoli e fate due incisioni al centro, in modo da ottenere la classica forma delle chiacchiere.
Friggetele nello strutto sciolto per pochi istanti. Ci vuole davvero poco perchè, anche se sono molli quando le tirate fuori, poco dopo diventano croccanti. Non fatele dorare troppo.
Spolverizzatele con lo zucchero a velo e mangiateeee!
Ovviamente se preferite potete usare l'olio invece delle strutto. Dipende con quante persone volete condividerle! :-P

Spighette di Grano Saraceno e Timo di Sara Papa

Finalmente sono riuscita a realizzare una ricetta del libro di Sara Papa "Pane, Dolci e Fantasia"!!! E' stato un vero calvario se considerate che il libro mi è stato regalato 2 Natali fa! Prima ho cercato le farine Petra, acquistate a Golosaria a prezzo d'oro, poi ho cercato il Germe di Grano (trovato in un supermercato di prodotti bio) e infine, questa mattina, tutta contenta, comincio a pesare gli ingredienti e cosa scopro??? Non ha messo le dosi di acqua.

Siccome è la seconda volta che faccio il pane nel forno e la prima volta non è andata un granchè, ho cominciato una ricerca disperata nel web finchè ho trovato un povero tapino che ha fatto la ricetta e ha scritto quanta acqua ha usato. 

Il risultato lo lascio giudicare, almeno visivamente, a voi.

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