Questa ricetta è veloce e semplice da realizzare. La classica ricetta da ultimo minuto.
PER OFFRIRVI UN SERVIZIO MIGLIORE, CI SIAMO TRASFERITI SULLA PIATTAFORMA DI GIALLOZAFFERANO!
giovedì 30 gennaio 2014
Melanzane alla maniera della Nonna!
Ancora una volta la nonna con in suoi insegnamenti salva la cena e un piatto che rischiava di sconfinare nella monotonia: le melanzane!
Questa ricetta è veloce e semplice da realizzare. La classica ricetta da ultimo minuto.
Questa ricetta è veloce e semplice da realizzare. La classica ricetta da ultimo minuto.
martedì 28 gennaio 2014
Dopo tanto tempo, un secondo sfizioso! BOCCONCINI SPECK E YOGURT
Lo so che è in sacco che non pubblico ricette, c'è stato un periodo di stallo culinario, ma ora spero di abbandonarvi più per molto.
La ricetta che intendo proporvi è molto semplice ma gustosa e accontenta un po' tutti.
Ingredienti per 2 persone:
250g di Petto di Pollo a fette
4-5 fette di Speck
1 Scalogno piccolo
1 rametto di Rosmarino
Farina Bianca qb
1/2 Vasetto di Yogurt Bianco
1 mestolo di Brodo Vegetale
Sale e Pepe
Olio
Tagliate il pollo a bocconcini non troppo grandi e infarinateli con poca farina. Io per comodità metto tutto in un sacchetto di plastica, chiudo lasciando dentro molta aria e agito. In questo modo i pezzettini di pollo che normalmente si attaccherebbero uno all'altro così si infarinano senza troppi problemi.
Tritate finemente lo scalogno e il rosmarino e metteteli in una padella con un filo d'olio. Aggiungete quindi il pollo e, quando sarà rosolato, aggiungete il brodo e lasciate cuocere finchè non si sarà assorbito. Tale operazione richiede circa 5 minuti. Quando il pollo sarà cotto aggiungete lo speck tagliato a striscioline, salate, pepate e mantecate con lo yogurt.
E' un secondo piatto completo e gustoso. Provare per credere!
Dai Golosi, BUON APPETITO!!!
La ricetta che intendo proporvi è molto semplice ma gustosa e accontenta un po' tutti.
Ingredienti per 2 persone:
250g di Petto di Pollo a fette
4-5 fette di Speck
1 Scalogno piccolo
1 rametto di Rosmarino
Farina Bianca qb
1/2 Vasetto di Yogurt Bianco
1 mestolo di Brodo Vegetale
Sale e Pepe
Olio
Tagliate il pollo a bocconcini non troppo grandi e infarinateli con poca farina. Io per comodità metto tutto in un sacchetto di plastica, chiudo lasciando dentro molta aria e agito. In questo modo i pezzettini di pollo che normalmente si attaccherebbero uno all'altro così si infarinano senza troppi problemi.
Tritate finemente lo scalogno e il rosmarino e metteteli in una padella con un filo d'olio. Aggiungete quindi il pollo e, quando sarà rosolato, aggiungete il brodo e lasciate cuocere finchè non si sarà assorbito. Tale operazione richiede circa 5 minuti. Quando il pollo sarà cotto aggiungete lo speck tagliato a striscioline, salate, pepate e mantecate con lo yogurt.
E' un secondo piatto completo e gustoso. Provare per credere!
Dai Golosi, BUON APPETITO!!!
martedì 21 gennaio 2014
I migliori BURGER BUNS sarete voi a farli!!!
Ebbene si. Ci sono un sacco di prodotti che ci sembrano più buoni se acquistati già pronti. Probabilmente per gli esaltatori di sapore che vengono utilizzati, ma questi panini, credetemi, non hanno nulla da invidiare a nessun altro panino per hamburger. E' vero che sono da fare, e ciò richiede tempo, ma se non vi interessasse non sareste qui a leggere :)
Partiamo da un'etichetta: in TV ci insegnano quanto sia importante saperla leggere (Avete presente la flemma di Beppe Bigazzi quando ci spiega con giri di parole che in pratica niente di quello che mangiamo va bene??), allora guardiamo insieme quella dei panini di una nota marca che ho acquistato:
Partiamo da un'etichetta: in TV ci insegnano quanto sia importante saperla leggere (Avete presente la flemma di Beppe Bigazzi quando ci spiega con giri di parole che in pratica niente di quello che mangiamo va bene??), allora guardiamo insieme quella dei panini di una nota marca che ho acquistato:
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sabato 18 gennaio 2014
Continuiamo con.... ONION RING!!!!
Come promesso, eccovi la ricetta degli onion ring.
A molti di voi probabilmente non piacciono le cipolle, ma questi vi consiglio di provarli.
La prima volta li mangia in un locale americano e poi in svariati altri posti, ma non erano mai buoni come i primi.
Adesso, avendo a disposizione la mia personale cucina in cui i fritti non sono banditi, ho deciso di provare a riprodurli.
Ad oggi li ho già fatti 3 volte, ma solo in quest'ultima sono venuti davvero buoni: la prima volta, la panatura era ottima ma si sentivano troppo le cipolle; la seconda, le cipolle erano perfette ma la panatura non mi soddisfava; la terza e ultima, quella che vi illustro, è perfetta sotto entrambi i punti di vista.
Le dosi sono in tazze perchè è una ricetta americana, ma se avete pazienza la prossima volta ve la converto in grammi. Se invece siete desiderosi di provare, prendete un misurino graduato per i liquidi: 200ml corrispondono a 1 tazza (cup).
A molti di voi probabilmente non piacciono le cipolle, ma questi vi consiglio di provarli.
La prima volta li mangia in un locale americano e poi in svariati altri posti, ma non erano mai buoni come i primi.
Adesso, avendo a disposizione la mia personale cucina in cui i fritti non sono banditi, ho deciso di provare a riprodurli.
Ad oggi li ho già fatti 3 volte, ma solo in quest'ultima sono venuti davvero buoni: la prima volta, la panatura era ottima ma si sentivano troppo le cipolle; la seconda, le cipolle erano perfette ma la panatura non mi soddisfava; la terza e ultima, quella che vi illustro, è perfetta sotto entrambi i punti di vista.
Le dosi sono in tazze perchè è una ricetta americana, ma se avete pazienza la prossima volta ve la converto in grammi. Se invece siete desiderosi di provare, prendete un misurino graduato per i liquidi: 200ml corrispondono a 1 tazza (cup).
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giovedì 16 gennaio 2014
Non troppo Fast Food: Hamburger del Montanaro!
Eccoci qui, come promesso, con gli hamburger.
Non è una coincidenza che tutti i post di questa categoria si intitolino "Non troppo Fast Food".
La serata hamburger richiede almeno mezza giornata di preparazione perchè è quella che mi piace di più e che mi dà maggiori soddisfazioni.
Tuttavia, dato l'enorme apporto calorico, essa si limita ad una volta al mese circa e per questo me la voglio proprio godere.
Le tipologie di hamburger sono svariate, pressochè infinite. Potete metterci tutti gli ingredienti che vi piacciono e, perchè no, potete osare combinazioni insolite.
Cominciamo con il preparare la carne.
Generalmente compro la carne trita da sugo perchè quella scelta, una volta cotta, è davvero troppo asciutta.
La ricetta di oggi è:
HAMBURGER DEL MONTANARO
Ingredienti per 2 panini:
2 Panini da Hamburger da ca 15cm.
350g Carne macinata da sugo
50g Funghi Campignon
2 fettine spesse 0.3cm di Taleggio
4 fette di Speck
2/3 Cetriolini sott'aceto
2 cucchiai di Maionese
2 cucchiaini di Senape
Prezzemolo
Sale
Mischiate la carne con un pizzico di sale quindi, aiutandovi con un coppapasta e un batticarne, disponete la carne in modo uniforme. State bassi di spessore, non più di mezzo centimetro. al centro mettete la fettina di taleggio e coprite con un altro strato di carne spesso come il precedente.
Fate sempre l'hamburger leggermente più grande del panino che avete a disposizione perchè tende a stringersi in cottura.
Lasciate riposare la carne e nel mentre pulite a vivo i funghi e togliete la parte finale del gambo. Per pulire a vivo intendo che con l'aiuto di un coltellino dovete rimuovere la pellicina.
Vi posto un'immagine per aiutarvi (voi lasciate il gambo come vi ho detto):
Fatto ciò, tagliateli a fettine e metteteli in una padellina con uno spicchio d'aglio che poi andrete a rimuovere e un filo d'olio. Salate e cuocete finchè non si saranno ammorbiditi. Spolverate con qualche foglia di prezzemolo tritato.
Mettete in una coppetta a raffreddare.
Prendete i vostri panini, tagliateli a metà e tostate la parte interna sulla bistecchiera o in padella finchè non sarà croccante.
Ponete quindi gli hamburger a cuocere 3-4 minuti per lato. Mentre si cuciono, unite ai funghi trifolati due cucchiai di maionese e mescolate. Cominciate a preparare i panini: nella metà inferiore del panino spalmate un cucchiaino di senape e disponete i cetriolini tagliati a rondelle. Quando sarà cotto adagiatevi l'hamburger, le due fette di speck e la salsa alla boscaiola. Chiudete e gustate questa prelibatezza!
E la prossima volta: ONION RINGS!
Non è una coincidenza che tutti i post di questa categoria si intitolino "Non troppo Fast Food".
La serata hamburger richiede almeno mezza giornata di preparazione perchè è quella che mi piace di più e che mi dà maggiori soddisfazioni.
Tuttavia, dato l'enorme apporto calorico, essa si limita ad una volta al mese circa e per questo me la voglio proprio godere.
Le tipologie di hamburger sono svariate, pressochè infinite. Potete metterci tutti gli ingredienti che vi piacciono e, perchè no, potete osare combinazioni insolite.
Cominciamo con il preparare la carne.
Generalmente compro la carne trita da sugo perchè quella scelta, una volta cotta, è davvero troppo asciutta.
La ricetta di oggi è:
HAMBURGER DEL MONTANARO
Ingredienti per 2 panini:
2 Panini da Hamburger da ca 15cm.
350g Carne macinata da sugo
50g Funghi Campignon
2 fettine spesse 0.3cm di Taleggio
4 fette di Speck
2/3 Cetriolini sott'aceto
2 cucchiai di Maionese
2 cucchiaini di Senape
Prezzemolo
Sale
Mischiate la carne con un pizzico di sale quindi, aiutandovi con un coppapasta e un batticarne, disponete la carne in modo uniforme. State bassi di spessore, non più di mezzo centimetro. al centro mettete la fettina di taleggio e coprite con un altro strato di carne spesso come il precedente.
Fate sempre l'hamburger leggermente più grande del panino che avete a disposizione perchè tende a stringersi in cottura.
Lasciate riposare la carne e nel mentre pulite a vivo i funghi e togliete la parte finale del gambo. Per pulire a vivo intendo che con l'aiuto di un coltellino dovete rimuovere la pellicina.
Vi posto un'immagine per aiutarvi (voi lasciate il gambo come vi ho detto):
Fatto ciò, tagliateli a fettine e metteteli in una padellina con uno spicchio d'aglio che poi andrete a rimuovere e un filo d'olio. Salate e cuocete finchè non si saranno ammorbiditi. Spolverate con qualche foglia di prezzemolo tritato.
Mettete in una coppetta a raffreddare.
Prendete i vostri panini, tagliateli a metà e tostate la parte interna sulla bistecchiera o in padella finchè non sarà croccante.
Ponete quindi gli hamburger a cuocere 3-4 minuti per lato. Mentre si cuciono, unite ai funghi trifolati due cucchiai di maionese e mescolate. Cominciate a preparare i panini: nella metà inferiore del panino spalmate un cucchiaino di senape e disponete i cetriolini tagliati a rondelle. Quando sarà cotto adagiatevi l'hamburger, le due fette di speck e la salsa alla boscaiola. Chiudete e gustate questa prelibatezza!
E la prossima volta: ONION RINGS!
mercoledì 15 gennaio 2014
Tips: la Bistecchiera in Ghisa
Eccoci qui. Prima della ricetta degli hamburger due parole sulla bistecchiera in ghisa.
Dal peso sconsiderato, è un valido alleato in cucina nella cottura di carni, pesce e verdure in modo dietetico.
Il materiale di cui è fatta consente un'uniforme distribuzione del calore, inoltre le scanalature di cui generalmente è dotata consentono al grasso di defluire.
Tuttavia, sebbene all'occhio sembri un oggetto alquanto rustico, richiede alcune attenzioni.
Al primo utilizzo va unta con un filo d'olio e va tolto l'eccesso con un pezzo di carta.
Non va mai lavata con una quantità industriale di detersivo, solo lo stretto indispensabile e non va messa in lavastoviglie.
Non mettetela mai in acqua fredda quando è ancora bollente: lasciatela sempre raffreddare prima di lavarla e abbiate cura di asciugarla bene prima di ritirarla in un luogo fresco e asciutto così da non farla arrugginire.
Prima di cominciare a cucinare, mettetela sul fuoco e fatela scaldare bene. Fatto ciò, con un panno imbevuto d'olio, ungetela leggermente. Solo quando comincerà a levarsi un leggere fumo iniziate la cottura.
Mi sono soffermata su questa tipologia perchè è quella che, assieme a quella ollare, richiede più attenzione, ma ci sono anche quelle elettriche. Sono molto comode, non fanno praticamente fumo e richiedono meno attenzioni: è sufficiente rimuovere le piastre e lavarle con acqua e sapone dei piatti. Alcune, a differenza delle altre due, vanno in lavastoviglie.
Maggiori info le potete trovare qui.
Dal peso sconsiderato, è un valido alleato in cucina nella cottura di carni, pesce e verdure in modo dietetico.
Il materiale di cui è fatta consente un'uniforme distribuzione del calore, inoltre le scanalature di cui generalmente è dotata consentono al grasso di defluire.
Tuttavia, sebbene all'occhio sembri un oggetto alquanto rustico, richiede alcune attenzioni.
Al primo utilizzo va unta con un filo d'olio e va tolto l'eccesso con un pezzo di carta.
Non va mai lavata con una quantità industriale di detersivo, solo lo stretto indispensabile e non va messa in lavastoviglie.
Non mettetela mai in acqua fredda quando è ancora bollente: lasciatela sempre raffreddare prima di lavarla e abbiate cura di asciugarla bene prima di ritirarla in un luogo fresco e asciutto così da non farla arrugginire.
Prima di cominciare a cucinare, mettetela sul fuoco e fatela scaldare bene. Fatto ciò, con un panno imbevuto d'olio, ungetela leggermente. Solo quando comincerà a levarsi un leggere fumo iniziate la cottura.
Mi sono soffermata su questa tipologia perchè è quella che, assieme a quella ollare, richiede più attenzione, ma ci sono anche quelle elettriche. Sono molto comode, non fanno praticamente fumo e richiedono meno attenzioni: è sufficiente rimuovere le piastre e lavarle con acqua e sapone dei piatti. Alcune, a differenza delle altre due, vanno in lavastoviglie.
Di quella ollare so poco perchè non ne dispongo.
Maggiori info le potete trovare qui.
Non troppo Fast Food: le patatine fritte
Non so il tempo di essere andata a mangiare in un fast food. Perchè? Forse perchè le patatine fritte hanno ben 17 ingredienti? Leggete qui.
Oppure perchè i suoi hamburger non si decompongono? Guardate questo video e sappiate che ne esistono di analoghi per le patatine.
Badate bene: questa non vuole essere un'arringa nei confronti dei fast food, fate ciò che volete, ma se ve li fate in casa guadagnate in salute e in gusto. Anche la vostra fatica verrà pienamente ricompensata.
In questo post parliamo delle patatine.
Oppure perchè i suoi hamburger non si decompongono? Guardate questo video e sappiate che ne esistono di analoghi per le patatine.
Badate bene: questa non vuole essere un'arringa nei confronti dei fast food, fate ciò che volete, ma se ve li fate in casa guadagnate in salute e in gusto. Anche la vostra fatica verrà pienamente ricompensata.
In questo post parliamo delle patatine.
Le mie hanno solo tre ingredienti:
Patate con la buccia rossa ideali per friggere
Olio di semi (io uso quello di girasole)
Sale
Patate con la buccia rossa ideali per friggere
Olio di semi (io uso quello di girasole)
Sale
PER OFFRIRVI UN SERVIZIO MIGLIORE, CI SIAMO TRASFERITI SULLA PIATTAFORMA DI GIALLOZAFFERANO!
sabato 11 gennaio 2014
Tips: Il cestello di bambù
Eccoci qui con il primo consiglio sulla gestione degli utensili in cucina. Di certo non sono onnisciente, ma quando acquisto qualcosa di nuovo ed "esotico" mi documento sempre un po' prima di rovinare succulente pietanze.
L'oggetto di oggi è il Cestello di Bambù per la cottura a vapore.
Beh cosa c'è da dire oltre che è bellissimo??
Scherzi a parte. Il suo utilizzo richiede qualche attenzione in più rispetto alla classica vaporiera in acciaio.
Innanzitutto, non va MAI messo a contatto con l'acqua della pentola utilizzata per creare il vapore.
In secondo luogo assicuratevi che nella pentola ci sia sempre l'acqua altrimenti potrebbe bruciarsi, nel senso che il cestello si potrebbe incendiare. Certo, è un caso remoto, plausibile se mettete il cestello sul fuoco e ve ne andate per 30 minuti o più.
Un'altro consiglio che vi do, e non lo troverete da nessun'altra parte (altrimenti l'avrei trovato prima io e non saremmo qui a discuterne), è di cercare di tenere il bordo della pentola sulla quale andrete ad appoggiarlo asciutto. Questo perchè i due bordi a contatto, scaldandosi, provocano l'annerimento del cestello. Come è successo a me. Niente di grave, ben inteso. Non sono intervenuti i pompieri. Solo che è un peccato rovinarlo.
Detto ciò passiamo alla cottura dei cibi. Cercate, se possibile, di non mettere i cibi a diretto contatto con il bambù. Questo per evitare che lo stesso assorba l'odore di una pietanza e lo rilasci durante la cottura di una successiva. Un buon metodo può essere quello di rivestire il fondo con foglie di banano, e starete pensando "Certo tutti hanno in casa foglie di banano!", oppure più semplicemente carta oleata.
Siamo alla conclusione: lo abbiamo comperato, ammirato, ci abbiamo cucinato e ora, come si lava?
Il cestello non va assolutamente messo in lavastoviglie, va al contrario lavato sotto acqua calda corrente senza sapone, asciugato dell'acqua in eccesso e messo in un luogo ventilato ad asciugare (non alla luce diretta del sole).
<<Quante menate per un cestello!>> Esatto... ma è troppo bello!
Dai Golosi è tutto!
L'oggetto di oggi è il Cestello di Bambù per la cottura a vapore.
Beh cosa c'è da dire oltre che è bellissimo??
Scherzi a parte. Il suo utilizzo richiede qualche attenzione in più rispetto alla classica vaporiera in acciaio.
Innanzitutto, non va MAI messo a contatto con l'acqua della pentola utilizzata per creare il vapore.
In secondo luogo assicuratevi che nella pentola ci sia sempre l'acqua altrimenti potrebbe bruciarsi, nel senso che il cestello si potrebbe incendiare. Certo, è un caso remoto, plausibile se mettete il cestello sul fuoco e ve ne andate per 30 minuti o più.
Un'altro consiglio che vi do, e non lo troverete da nessun'altra parte (altrimenti l'avrei trovato prima io e non saremmo qui a discuterne), è di cercare di tenere il bordo della pentola sulla quale andrete ad appoggiarlo asciutto. Questo perchè i due bordi a contatto, scaldandosi, provocano l'annerimento del cestello. Come è successo a me. Niente di grave, ben inteso. Non sono intervenuti i pompieri. Solo che è un peccato rovinarlo.
Detto ciò passiamo alla cottura dei cibi. Cercate, se possibile, di non mettere i cibi a diretto contatto con il bambù. Questo per evitare che lo stesso assorba l'odore di una pietanza e lo rilasci durante la cottura di una successiva. Un buon metodo può essere quello di rivestire il fondo con foglie di banano, e starete pensando "Certo tutti hanno in casa foglie di banano!", oppure più semplicemente carta oleata.
Siamo alla conclusione: lo abbiamo comperato, ammirato, ci abbiamo cucinato e ora, come si lava?
Il cestello non va assolutamente messo in lavastoviglie, va al contrario lavato sotto acqua calda corrente senza sapone, asciugato dell'acqua in eccesso e messo in un luogo ventilato ad asciugare (non alla luce diretta del sole).
<<Quante menate per un cestello!>> Esatto... ma è troppo bello!
Dai Golosi è tutto!
giovedì 9 gennaio 2014
Baci di Dama Salati
Ammetto che coloro che li hanno mangiati avrebbero qualcosa da obiettare sulla data di pubblicazione. In realtà li ho preparati per il Primo dell'anno, giorno in cui ha compiuto gli anni il nonno Primo (Dino per tutti).
Non è che ci ho dovuto meditare, erano buoni solo che ho fatto altre cose a cui ho dato la priorità. La ricetta dell'impasto l'ho presa da Giallozafferano, poi come ben sapete potete variare le farciture a vostro piacimento.
Ingredienti:
80g Parmigiano Grattugiato o Pecorino
1 pizzico grosso di Sale
80g di Burro Freddo a pezzetti
20-30ml Vino Bianco Secco
100g Farina 00
100g Farina di Mandorle
Per farcire (a piacere tra):
Formaggi spalmabili ai gusti che preferite
Maionese
Tonno
Salmone
Erbe Aromatiche
Frutta secca per decorare
Un appunto sul formaggio: la prossima volta intendo provare con il pecorino perchè non amo il sapore del parmigiano cotto.
Detto questo, mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola o in una planetaria finchè non ottenete un impasto compatto e solido a palla.
Ricavate delle palline di circa 10g l'una. Non fatele grandissime perchè anche se non c'è lievito tendono a crescere un pochino. Disponetele su una teglia foderata in carta forno ben distanziate.
Cuocetele in forno già caldo a 180°C per 20 minuti.
Una volta cotte lasciatele raffreddare e farcite a piacere.
Potete usare semplicemente del formaggio tipo philadelphia, oppure tritare il tonno o il salmone con la maionese, mischiare il formaggio con le erbe tritate. Divertitevi insomma!
Per decorare potreste rotolare i baci nella granella di pistacchio, o simile, così da farla attaccare al formaggio.
Io le idee ve le ho date, ora voi mettetele in pratica!
Dai Golosi è tutto!
Non è che ci ho dovuto meditare, erano buoni solo che ho fatto altre cose a cui ho dato la priorità. La ricetta dell'impasto l'ho presa da Giallozafferano, poi come ben sapete potete variare le farciture a vostro piacimento.
Ingredienti:
80g Parmigiano Grattugiato o Pecorino
1 pizzico grosso di Sale
80g di Burro Freddo a pezzetti
20-30ml Vino Bianco Secco
100g Farina 00
100g Farina di Mandorle
Per farcire (a piacere tra):
Formaggi spalmabili ai gusti che preferite
Maionese
Tonno
Salmone
Erbe Aromatiche
Frutta secca per decorare
Un appunto sul formaggio: la prossima volta intendo provare con il pecorino perchè non amo il sapore del parmigiano cotto.
Detto questo, mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola o in una planetaria finchè non ottenete un impasto compatto e solido a palla.
Ricavate delle palline di circa 10g l'una. Non fatele grandissime perchè anche se non c'è lievito tendono a crescere un pochino. Disponetele su una teglia foderata in carta forno ben distanziate.
Cuocetele in forno già caldo a 180°C per 20 minuti.
Una volta cotte lasciatele raffreddare e farcite a piacere.
Potete usare semplicemente del formaggio tipo philadelphia, oppure tritare il tonno o il salmone con la maionese, mischiare il formaggio con le erbe tritate. Divertitevi insomma!
Per decorare potreste rotolare i baci nella granella di pistacchio, o simile, così da farla attaccare al formaggio.
Io le idee ve le ho date, ora voi mettetele in pratica!
Dai Golosi è tutto!
mercoledì 8 gennaio 2014
Un po' di puzza in casa non ha mai ucciso nessuno!
Di cosa sto parlando? Dei broccoli ovviamente! Il modo più salutare per appestare la casa!
La ricetta di oggi è molto semplice e gustosa: TORTA SALATA BROCCOLI E PANCETTA.
Partiamo dal presupposto che saranno un paio di anni che mangio i broccoli quindi credo di averli provati in tutte le variante finora conosciute. Considerate pure questa una ricetta del riciclo: vi è rimasto in frigo un misero broccolo e una di quelle confezioni pronte di pancetta a cubetti? Beh avete praticamente tutto.
Ingredienti:
1 Rotolo di Pasta Brisè
1 o 2 Broccoli cotti al vapore o lessi
100g di Pancetta Affumicata
1 Uovo
4 cucchiai di Panna da cucina (se non ce l'avete usate il latte)
Ecco tutto. Niente di più, niente di meno. Ovviamente potete fare da voi la pasta brisè se non ne avete in casa. E' davvero veloce. Vi posterò al più presto una ricetta passo a passo.
Torniamo a noi. Srotolate la pasta lasciando sotto il foglio di carta forno su cui è arrotolata e trasferitela in una teglia (rotonda o rettangolare dipende dalla forma della vostra pasta).
Ricavate dai broccoli le cimette avendo cura di non tenere la parte legnosa del gambo e cuocetele al vapore per 10/15 min. Toccate con uno stuzzicadente per vedere se sono sufficientemente morbidi (attenzione ho detto morbidi non spappolati!!!).
Rosolate la pancetta in una padella senza aggiungere altri grassi e quando sarà ben dorata trasferitela in una ciotolina. Una volta cotti, ripassate i broccoli nella stessa padella aggiungendo un pizzico di sale per insaporire oppure, se vi piace e ne avete, un' acciuga sott'olio che farete sciogliere.
Fatto ciò, uniteli alla pancetta e mescolate delicatamente. Trasferite sul fondo della pasta brisè senza compattare. Sbattete l'uovo con la panna e versatelo sopra i broccoli andando a coprire i buchi. Se la vostra teglia è particolarmente grande potrebbero servire 2 uova e un po' più di panna. Come vedete dalla foto la mia era piccola quindi mi è bastato.
Infornate in forno già caldo a 200°C per 30 minuti.
Questa è solo un'idea ovviamente. Potrete aggiungere a piacere dei formaggi, oppure ricrearla con altre verdure e salumi.
A presto dai Golosi!
La ricetta di oggi è molto semplice e gustosa: TORTA SALATA BROCCOLI E PANCETTA.
Partiamo dal presupposto che saranno un paio di anni che mangio i broccoli quindi credo di averli provati in tutte le variante finora conosciute. Considerate pure questa una ricetta del riciclo: vi è rimasto in frigo un misero broccolo e una di quelle confezioni pronte di pancetta a cubetti? Beh avete praticamente tutto.
1 Rotolo di Pasta Brisè
1 o 2 Broccoli cotti al vapore o lessi
100g di Pancetta Affumicata
1 Uovo
4 cucchiai di Panna da cucina (se non ce l'avete usate il latte)
Ecco tutto. Niente di più, niente di meno. Ovviamente potete fare da voi la pasta brisè se non ne avete in casa. E' davvero veloce. Vi posterò al più presto una ricetta passo a passo.
Torniamo a noi. Srotolate la pasta lasciando sotto il foglio di carta forno su cui è arrotolata e trasferitela in una teglia (rotonda o rettangolare dipende dalla forma della vostra pasta).
Ricavate dai broccoli le cimette avendo cura di non tenere la parte legnosa del gambo e cuocetele al vapore per 10/15 min. Toccate con uno stuzzicadente per vedere se sono sufficientemente morbidi (attenzione ho detto morbidi non spappolati!!!).
Fatto ciò, uniteli alla pancetta e mescolate delicatamente. Trasferite sul fondo della pasta brisè senza compattare. Sbattete l'uovo con la panna e versatelo sopra i broccoli andando a coprire i buchi. Se la vostra teglia è particolarmente grande potrebbero servire 2 uova e un po' più di panna. Come vedete dalla foto la mia era piccola quindi mi è bastato.
Infornate in forno già caldo a 200°C per 30 minuti.
Questa è solo un'idea ovviamente. Potrete aggiungere a piacere dei formaggi, oppure ricrearla con altre verdure e salumi.
A presto dai Golosi!
lunedì 6 gennaio 2014
Filetto di Maiale al Pepe Rosa
Avrei potuto scrivere filetto al pepe rosa e fare un figurone lasciandovi credere che fosse di manzo ma.... era in offerta quello di maiale e in barba alla ricetta ho preso quello!
Credevo fosse più difficile raggiungere una cottura ottimale dato che il maiale deve essere mangiato cotto, ma il termometro da cucina mi è venuto in soccorso.
Ingredienti:
2-3 medaglioni di filetto spessi circa 2cm per ogni persona
pepe rosa a piacere (la ricetta prevede quello in salamoia ma io avevo solo quello secco)
1 cucchiaio di burro
50ml di panna da cucina (dose per 2 persone)
un cucchiaio di brandy
sale
Fate sciogliere nella padella la noce di burro e rosolate bene i filetti per sigillare la carne. Nel frattempo aiutandovi con il mortaio schiacciate il pepe e spargetelo su un tagliere. Poichè il pepe "secco" durante il pestaggio (botte da orbi) rilascia una sostanza appiccicosa, per favorire il lavoro ho aggiunto un pizzico di sale grosso, quindi non ho salato la carne.
Torniamo a noi. Rosolata la carne, premetela sul tagliere in modo da far attaccare il pepe, girandola da entrambi i lati. Passatela nuovamente in padella per pochi secondi quindi toglietela e mettetela in un piatto coprendola con la stagnola. Sfumate il fondo di cottura con il brandy e quando l'alcool sarà evaporato aggiungete la panna. Fate restringere e rimettete la carne per terminare la cottura.
Dopo essermi documentata un po', ho trovato che per avere la giusta cottura la parte più spessa deve raggiungere i 50/60°C. Se non avete il termometro, no problem. Per rosolare, la carne ci impiega circa 5 minuti. Sarà sufficiente ripassarla velocemente nel sughino per terminare la cottura. Per essere tranquilli, soprattutto se avete gente a cena, cuocete un filetto in più e tagliatelo per verificarne la cottura.
Questo piatto si presta anche per essere preparato con un leggero anticipo (magari mentre cuoce la pasta). L'unica accortezza che dovete avere è interrompere la cottura dopo la fase di rosolatura e trasferire la carne nel piatto coprendola altrimenti questa continuerà a cuocere.
Questo e quanto... A presto dai "Golosi"!!!
Credevo fosse più difficile raggiungere una cottura ottimale dato che il maiale deve essere mangiato cotto, ma il termometro da cucina mi è venuto in soccorso.
2-3 medaglioni di filetto spessi circa 2cm per ogni persona
pepe rosa a piacere (la ricetta prevede quello in salamoia ma io avevo solo quello secco)
1 cucchiaio di burro
50ml di panna da cucina (dose per 2 persone)
un cucchiaio di brandy
sale
Fate sciogliere nella padella la noce di burro e rosolate bene i filetti per sigillare la carne. Nel frattempo aiutandovi con il mortaio schiacciate il pepe e spargetelo su un tagliere. Poichè il pepe "secco" durante il pestaggio (botte da orbi) rilascia una sostanza appiccicosa, per favorire il lavoro ho aggiunto un pizzico di sale grosso, quindi non ho salato la carne.
Torniamo a noi. Rosolata la carne, premetela sul tagliere in modo da far attaccare il pepe, girandola da entrambi i lati. Passatela nuovamente in padella per pochi secondi quindi toglietela e mettetela in un piatto coprendola con la stagnola. Sfumate il fondo di cottura con il brandy e quando l'alcool sarà evaporato aggiungete la panna. Fate restringere e rimettete la carne per terminare la cottura.
Dopo essermi documentata un po', ho trovato che per avere la giusta cottura la parte più spessa deve raggiungere i 50/60°C. Se non avete il termometro, no problem. Per rosolare, la carne ci impiega circa 5 minuti. Sarà sufficiente ripassarla velocemente nel sughino per terminare la cottura. Per essere tranquilli, soprattutto se avete gente a cena, cuocete un filetto in più e tagliatelo per verificarne la cottura.
Questo piatto si presta anche per essere preparato con un leggero anticipo (magari mentre cuoce la pasta). L'unica accortezza che dovete avere è interrompere la cottura dopo la fase di rosolatura e trasferire la carne nel piatto coprendola altrimenti questa continuerà a cuocere.
Questo e quanto... A presto dai "Golosi"!!!
sabato 4 gennaio 2014
Non il solito Panettone Gastronomico
Il panettone gastronomico... Certo è buonissimo e soprattutto fa contenti un po' tutti grazie alla varietà di prodotti con cui è possibile farcirlo.
Quest'anno anche se in ritardo sul Natale, ho deciso di prepararne alcuni per l'ultimo dell'anno, solo che invece del solito grande panettone ho pensato di realizzare dei pandorini mono porzione.
Ingredienti per circa 12 pandorini:
150g di Burro
10g di Sale
250g di Farina Manitoba
250g di Farina 00
200ml Latte o Acqua
2 Uova medie intere
15g lievito birra fresco
Mettete nella planetaria il latte tiepido, le uova e il lievito quindi le farine. Iniziate ad impastare e quando il tutto sarà bene amalgamato cominciate ad aggiungere il sale e il burro a cucchiaiate. Mi raccomando, deve essere a temperatura ambiente da almeno un' ora. Quando nella planetaria si sarà formata una palla, toglietela e mettetela a lievitare almeno mezz'ora a 30° (io l'ho messa sotto il termosifone ) in una ciotola coperta da pellicola. Quando il volume sarà raddoppiato, dividete l'impasto in 12 parti uguali e trasferitele nelle formine da pandorino in silicone precedentemente imburrate. Pressate leggermente affinchè prenda bene la forma. Fate in modo che lo stampo sia pieno per 2/3 e non di più altrimenti avrete molto scarto alla fine.
Infornate a 180°C per 30 minuti.
Togliete dagli stampi e lasciate raffreddare. Con un coltello seghettato togliete la base del pandoro se è troppo bombata, quindi ricavate delle fettine orizzontali spesse poco meno di un centimetro.
Per farcirlo usate la fantasia. Vi dico come ho fatto io:
100g di Prosciutto cotto
100g di Salmone affumicato a fette
Qualche cucchiaio di Maionese
Qualche cucchiaio di Salsa Rosa (potete farla anche voi con ketchup, maionese e salsa worcester)
Formaggio spalmabile alle erbe
Tonno
Patè ai funghi
Sottiletta
Uno strato l'ho fatto tonno e maionese mischiati insieme, uno con il patè di funghi e la sottiletta ritagliata su misura a stellina, uno con salsa rosa e salmone, uno formaggio spalmabile e prosciutto.
Queste sono solo delle idee... Anche le uova sode tagliate sottili si prestano, i gamberetti, un trito sottile di giardiniera.
Scrivetemi se avete altre idee!!!
Quest'anno anche se in ritardo sul Natale, ho deciso di prepararne alcuni per l'ultimo dell'anno, solo che invece del solito grande panettone ho pensato di realizzare dei pandorini mono porzione.
Ingredienti per circa 12 pandorini:
150g di Burro
10g di Sale
250g di Farina Manitoba
250g di Farina 00
200ml Latte o Acqua
2 Uova medie intere
15g lievito birra fresco
Mettete nella planetaria il latte tiepido, le uova e il lievito quindi le farine. Iniziate ad impastare e quando il tutto sarà bene amalgamato cominciate ad aggiungere il sale e il burro a cucchiaiate. Mi raccomando, deve essere a temperatura ambiente da almeno un' ora. Quando nella planetaria si sarà formata una palla, toglietela e mettetela a lievitare almeno mezz'ora a 30° (io l'ho messa sotto il termosifone ) in una ciotola coperta da pellicola. Quando il volume sarà raddoppiato, dividete l'impasto in 12 parti uguali e trasferitele nelle formine da pandorino in silicone precedentemente imburrate. Pressate leggermente affinchè prenda bene la forma. Fate in modo che lo stampo sia pieno per 2/3 e non di più altrimenti avrete molto scarto alla fine.
Infornate a 180°C per 30 minuti.
Togliete dagli stampi e lasciate raffreddare. Con un coltello seghettato togliete la base del pandoro se è troppo bombata, quindi ricavate delle fettine orizzontali spesse poco meno di un centimetro.
Per farcirlo usate la fantasia. Vi dico come ho fatto io:
100g di Prosciutto cotto
100g di Salmone affumicato a fette
Qualche cucchiaio di Maionese
Qualche cucchiaio di Salsa Rosa (potete farla anche voi con ketchup, maionese e salsa worcester)
Formaggio spalmabile alle erbe
Tonno
Patè ai funghi
Sottiletta
Uno strato l'ho fatto tonno e maionese mischiati insieme, uno con il patè di funghi e la sottiletta ritagliata su misura a stellina, uno con salsa rosa e salmone, uno formaggio spalmabile e prosciutto.
Queste sono solo delle idee... Anche le uova sode tagliate sottili si prestano, i gamberetti, un trito sottile di giardiniera.
Scrivetemi se avete altre idee!!!
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